Corsi
GLI STATI GENERALI DELLA BUPRENORFINA NEL PAZIENTE FRAGILE CON DOLORE CRONICO

Elenco delle professioni e discipline a cui l’evento è rivolto:
Allergologia e Immunologia Clinica, Anatomia Patologica, Anestesia e Rianimazione, Angiologia, Cardiologia, Cure Palliative, Endocrinologia, Farmacologia, Fisiatria, Fisioterapia, Geriatria, Ginecologia e Ostetricia, Infermieristica, Malattie Infettive, Medicina interna, Medicina Legale, Microbiologia e Virologia, MMG, Nefrologia, Neonatologia, Neurologia, Oftalmologia, Oncologia, Ortopedia e Traumatologia, Otorinolaringoiatria, Pediatria, Psichiatria, Psicoterapia, Radioterapia, Reumatologia, Urologia
N. PARTECIPANTI: 30
CREDITI FORMATIVI: 4
Per richieste di iscrizione in waiting list si prega di contattarci via mail all’indirizzo: segreteria@team2be.com
Razionale Scientifico
Il dolore cronico rappresenta un problema di importanza sociale per la sua elevata prevalenza e perché influenza significativamente la qualità di vita del paziente e dei caregivers.
Nel complesso emerge un quadro abbastanza drammatico riguardante il dolore cronico, con milioni di persone interessate da questa patologia che sono in gran parte diagnosticate tardivamente, trattate in modo inadeguato e non soddisfatte delle risposte date loro dai sanitari. I medici di medicina generale occupano una posizione diagnostica chiave perché guidano la gestione precoce del dolore e hanno un ruolo cardine nella selezione dei pazienti per specifici approcci terapeutici. Solo avendo indagato con attenzione e chiarito tutti questi aspetti è possibile prescrivere una terapia analgesica adeguata e valutarne l’efficacia nel tempo.
Data la difficoltà nelle diagnosi differenziali di dolore cronico, spesso ci si ferma al trattamento del sintomo, che andrebbe invece inserito in un quadro di eziopatogenesi per attuare una corretta, quando possibile, terapia della patologia causale.
L’obiettivo del corso è quello di migliorare le conoscenze e l’abilità dei professionisti fornendo strumenti semplici per il trattamento analgesico del paziente con dolore cronico, di favorire un confronto tra il medico di medicina generale e gli specialisti partendo dal racconto del paziente stesso per poi costruire insieme il percorso ottimale per la gestione del paziente con dolore.
La terapia del dolore cronico, alla luce della disponibilità di farmaci e di formulazioni molto diversificate, consente una reale possibilità di personalizzazione in cui è necessario prendere in considerazione la condizione del paziente nel suo complesso e cercare di garantirgli la migliore qualità di vita possibile.
Tra le strategie farmacologiche per il trattamento del dolore cronico di diversa natura, gli oppioidi rappresentano un’arma efficace, ma non avulsa da effetti collaterali. Alcuni oppioidi come la Buprenorfina hanno un profilo farmacodinamico complesso che prevede l’intervento di più recettori nella determinazione della efficacia farmacologica.
Queste molecole, in opportune formulazioni farmacologiche possono essere molto efficaci nel trattamento del dolore cronico.
Programma
21 novembre 2023
Utilizzo degli oppioidi nel paziente fragile con dolore cronico Moderatori: V. Desiderio e C. Mattia
14.10 – 14.30 Metabolismo degli oppioidi e genetica A. Papa
14.30 – 15.00 Problematiche correlate all’utilizzo degli oppioidi nel paziente fragile P. De Negri
15.00 – 15.30 Meccanismo di azione degli oppioidi ed impatto sul paziente fragile L. Luongo
15.30 – 16.00 Meccanismo di azione della buprenorfina L. Luongo
16.00 – 16.15 Coffee Break
16.15 – 17.00 Valutazione di schemi terapeutici preordinati M. T. di Dato
17.00 – 17.30 Dati di un registro monocentrico A. Salzano
17.30 – 18.00 Discussione interattiva Tutti
18.00 – 18.15 Take home messages A. Papa
Primario Anestesia e Rianimazione Caserta
AORN Sant’Anna e San Sebastiano
Professore Associato Dipartimento di Medicina Sperimentale Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”
Anestesista Rianimatore presso Ao dei Colli/V.Monaldi
Professore Associato di Farmacologia & Neurofarmacologia Dipartimento di Medicina
Sperimentale Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” – Area Culturale Dolore SIAARTI
Professore Ordinario Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore
Dipartimento Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurgiche
Facoltà Farmacia e Medicina – Sapienza Università di Roma
Coordinatore Comitato Ordinatore
Scuola Interfacoltà di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative – Sapienza Università di Roma
Membro Comitato Tecnico – Scientifico Nazionale
LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
Direttore UOC Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore
ICOT – Polo Pontino Università Sapienza
Dirigente Medico presso UOC Terapia del Dolore AO dei Colli PO Monaldi HUB Regionale di riferimento Rete Terapia del Dolore
Area formativa
- Obiettivi formativi tecnico-professionali
- Numero di crediti formativi assegnati: 4
Per avere diritto ai crediti formativi ECM è obbligatorio:
- frequentare il 90% delle ore formative
- compilare correttamente il questionario ECM (l’attribuzione dei crediti è subordinata al superamento del 75% delle risposte corrette)
- appartenere ad una delle discipline per le quali è stato accreditato l’evento
- riconsegnare la documentazione debitamente compilata e firmata a fine evento presso la Segreteria
- firmare il registro presenza all’inizio ed al termine dei lavori
Certificazione ECM
- L’attestato ECM sarà inviato dal provider Event – Lab a seguito del superamento del Test ECM, entro 90 giorni dalla conclusione dell’evento.
Attestato di partecipazione
- Al termine dell’attività formativa verrà rilasciato l’attestato di partecipazione